Impostazione database - Valore 3
Le proprietà del valore 3 si riferiscono al terzo dei quattro valori valutari utilizzabili in ogni registrazione. Si tratta di una valuta fissa predefinita, utilizzabile come seconda valuta base o valuta report.
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Specificare le seguenti informazioni in Generale:
- Nome valuta valore 3
- Il nome della seconda valuta base o valuta report.
- Codice valuta valore 3
- Il codice che identifica la seconda valuta base o valuta report.
Nota: Se questa valuta non è stata definita in Codici valuta (CNC), viene aggiunta automaticamente.
- Regola contabilizzazione valuta valore 3
- La regola di contabilizzazione che determina se il valore nella seconda valuta base o nella valuta report è obbligatorio in
ogni registrazione contabile. Le opzioni disponibili sono:
- Non definito (o vuoto): questa opzione impedisce l'inserimento di valori nella valuta 3 in tutte le registrazioni.
Ad esempio, se il file esterno da importare contiene valori sia per la valuta base che per la valuta report, il valore di quest'ultima non deve essere ricalcolato.
- Sempre calcolato: il valore è sempre presente in ogni registrazione ed è sempre calcolato dal sistema.
Nota: Nel caso in cui occorra apportare correzioni valutarie soltanto per questa valuta, è possibile impedire l'applicazione di queste regole utilizzando un tipo di registrazione contabile. - Non definito (o vuoto): questa opzione impedisce l'inserimento di valori nella valuta 3 in tutte le registrazioni.
- Decimali importo valuta valore 3
- Il numero di cifre decimali da utilizzare per i valori nella valuta 3. È possibile specificare fino a tre decimali.
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Specificare le seguenti informazioni in Tipo di valore:
- Tipo valuta valore 3
- Determina l'utilizzo della valuta 3. Le opzioni disponibili sono tre:
- Non definito: la valuta 3 non è utilizzata nel database.
- Seconda valuta base: la valuta 3 è utilizzata come valuta base alternativa. La valuta base e la seconda valuta base sono sempre presenti in una registrazione e rappresentano lo stesso valore espresso in due valute diverse.
- Valuta report: la valuta 3 è utilizzata essenzialmente per la generazione di report. È inclusa in alcune o in tutte le registrazioni ed è generalmente calcolata dal sistema. La valuta report non può essere utilizzata come valuta pivot.
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Specificare le seguenti informazioni in Quadratura importo:
- Quadratura importo valuta valore 3
- È possibile imporre la quadratura dei valori nella seconda valuta base o nella valuta report per tutte le righe di una registrazione
contabile. Ciò può essere necessario, ad esempio, nel caso di differenze dovute a errori di arrotondamento nelle conversioni.
Questa opzione determina se le registrazioni devono essere in pareggio e la modalità di rettifica da adottare. Le opzioni
disponibili sono due:
- Nessuno: non occorre che i valori siano in pareggio.
- Automatico: il sistema contabilizza l’importo non in pareggio in un conto di quadratura specifico, a seconda del valore dare o avere della differenza. Questa opzione è obbligatoria se la valuta 3 è utilizzata come seconda valuta base.
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Specificare le seguenti informazioni in Dettagli quadratura:
- Limite arrotondamento
- È il valore di tolleranza impiegato se si opta per la quadratura automatica dei valori nella valuta 3. Se l'importo non in pareggio è superiore a questo limite, la contabilizzazione non può essere effettuata automaticamente. Tale limite impedisce la contabilizzazione di importi elevati a causa di errori di arrotondamento.
- Conto quadratura a credito
- Il conto nel quale sono contabilizzate tutte le registrazioni di quadratura a credito nella seconda valuta base o nella valuta report generate automaticamente. Se non specificato, le registrazioni di quadratura vengono contabilizzate nel Conto quadratura a debito/netto.
- Conto quadratura a debito/netto
- Il conto nel quale sono contabilizzate tutte le registrazioni di quadratura a debito nella seconda valuta base o nella valuta
report generate automaticamente.
Nota: Di norma queste opzioni sono impostate prima della creazione del piano dei conti. Tali conti devono essere creati precedentemente e non devono essere conti d’ordine. In caso contrario, saranno visualizzati messaggi di errore durante la contabilizzazione.
- Salvare le modifiche.
Argomento principale: Impostazione di un database