Impostazione delle pagine del listino

Dopo aver impostato il listino/listino prezzi, è possibile definirne la pagine.

  1. A tale scopo, selezionare la funzionalità Pagine listino acquisto (PPP), Pagine listino vendita (SPG) o Pagine listino (VBP). Viene visualizzata la maschera di impostazione delle pagine del listino.
  2. Specificare le seguenti informazioni:
    Codice definizione listino
    Il codice utilizzato per identificare il listino per il quale creare le pagine.
  3. Dopo la selezione del Codice definizione listino, i seguenti campi vengono compilati automaticamente:
    Stato
    Lo stato.
    Directory analisi
    La directory di analisi.
    Tipo analisi
    Il tipo di analisi.
    Etichetta gerarchia analisi
    L’etichetta della gerarchia di analisi.
  4. Specificare le seguenti informazioni:
    Codice gerarchia/analisi
    Il codice che identifica la gerarchia o l’analisi.
    Data iniziale
    La data a partire dalla quale sarà possibile utilizzare il listino (la data iniziale è da intendersi compresa nel periodo identificato). La data impostata nel campo Origine data di prezzatura in Tipi acquisto è utilizzata per determinare quale listino viene applicato.
    Data finale
    Data fino alla quale sarà possibile utilizzare il listino (la data finale è da intendersi compresa nel periodo identificato). La data impostata nel campo Origine data di prezzatura in Tipi acquisto è utilizzata per determinare quale listino viene applicato.
    Codice valuta
    La valuta da utilizzare per i calcoli se è stata eseguita la serializzazione per la funzionalità multivaluta. I prezzi ricavati dal listino sono espressi in questa valuta.
    Data iniziale/finale capitalizzazione
    Se il listino è di tipo Cumulativo, è necessario inserire le date di inizio e di fine della capitalizzazione.
    Solo multipli
    Questa opzione è applicabile esclusivamente ai listini prezzi promozionali e specifica se verranno applicate promozioni multiple. Esempi di promozioni sono "paghi dieci articoli A e ricevi un articolo B in omaggio", "paghi venti articoli A e ricevi due articoli B in omaggio" e simili.
  5. I campi seguenti determinano l'applicazione del calcolo del listino prezzi. Le informazioni inerenti al calcolo sono dettagliate di seguito nella sezione Impostazione righe listini prezzi.
    Etichetta valore
    Il prezzo utilizzato per il calcolo del listino prezzi. Ad esempio, se il calcolo corrisponde a -10% e il prezzo di vendita corrisponde al prezzo base, il risultato sarà il prezzo di vendita meno il 10%. L'etichetta valore deve essere impostata in modo da riflettere il prezzo di vendita al momento del calcolo del listino prezzi.
    Tipo valore etichetta valore

    Scegliere il tipo di valore per l'etichetta valore corrente dall'elenco a discesa. Il tipo scelto deve essere adeguato all’etichetta valore selezionata. Ad esempio, per le etichette valore di tipo valutario, scegliere un tipo di valuta. Per i listini è preferibile utilizzare opzioni non valutarie. Le opzioni disponibili sono:

    • Senza unità - un numero a cui non è associata un'unità di misura, ad esempio una percentuale.
    • Con le unità - un numero a cui è associata un'unità di misura, ad esempio una quantità.
    • Valuta - un numero che definisce la valuta. Questa opzione viene utilizzata quando il valore è espresso nella valuta base o report.
    Formula
    In alternativa all'etichetta valore, nel listino prezzi è possibile utilizzare una formula contenuta nella tabella formule. Ad esempio, è possibile utilizzare un prezzo di vendita impostato nell'anagrafica articoli.
    Intervallo

    Il riquadro relativo all'intervallo consente di individuare la riga del listino prezzi selezionato. I valori delle righe (o intervalli) possono essere del tipo 0-10, 11-20, 21-30 e così via. In questo campo viene specificato un intervallo (generalmente la quantità) che consentirà di individuare la riga in uso. Indipendentemente dall'etichetta valore o dalla formula selezionata come intervallo, il valore effettivo viene determinato e convertito (se necessario) nella medesima unità o valuta delle righe del listino prezzi, al fine di consentire la selezione della riga corretta.

    Etichetta valore
    Determina un valore con il quale scegliere una riga.
    Tipo valore etichetta valore

    Scegliere il tipo di valore per l'etichetta valore corrente dall'elenco a discesa. Il tipo scelto deve essere adeguato all’etichetta valore selezionata. Ad esempio, per le etichette valore di tipo valutario, scegliere un tipo di valuta. Per i listini è preferibile utilizzare opzioni non valutarie. Le opzioni disponibili sono:

    • Senza unità - un numero a cui non è associata un'unità di misura, ad esempio una percentuale.
    • Con le unità - un numero a cui è associata un'unità di misura, ad esempio una quantità.
    • Valuta - un numero che definisce la valuta. Questa opzione viene utilizzata quando il valore è espresso nella valuta base o report.
    Codice etichetta unità
    Questo campo deve essere definito esclusivamente per i listini e permette di specificare le unità del risultato finale. I listini prezzi producono sempre un prezzo, mentre i listini possono produrre un valore unitario, un fattore o una percentuale (ad esempio per le imposte). Se l'intervallo di righe dei listini prezzi restituisce valori unitari, il codice corrisponderà all'unità nella quale sono espressi tali valori.
    Formula

    In alternativa all'etichetta valore, nel listino prezzi è possibile utilizzare una formula contenuta nella tabella formule.

    Nota: Se il listino prezzi contiene una riga comune a tutti i valori, la selezione dell'intervallo è facoltativa.
  6. Salvare le modifiche.