Impostazione delle pagine del listino
Dopo aver impostato il listino/listino prezzi, è possibile definirne la pagine.
- A tale scopo, selezionare la funzionalità Pagine listino acquisto (PPP), Pagine listino vendita (SPG) o Pagine listino (VBP). Viene visualizzata la maschera di impostazione delle pagine del listino.
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Specificare le seguenti informazioni:
- Codice definizione listino
- Il codice utilizzato per identificare il listino per il quale creare le pagine.
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Dopo la selezione del Codice definizione listino, i seguenti campi vengono compilati automaticamente:
- Stato
- Lo stato.
- Directory analisi
- La directory di analisi.
- Tipo analisi
- Il tipo di analisi.
- Etichetta gerarchia analisi
- L’etichetta della gerarchia di analisi.
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Specificare le seguenti informazioni:
- Codice gerarchia/analisi
- Il codice che identifica la gerarchia o l’analisi.
- Data iniziale
- La data a partire dalla quale sarà possibile utilizzare il listino (la data iniziale è da intendersi compresa nel periodo identificato). La data impostata nel campo Origine data di prezzatura in Tipi acquisto è utilizzata per determinare quale listino viene applicato.
- Data finale
- Data fino alla quale sarà possibile utilizzare il listino (la data finale è da intendersi compresa nel periodo identificato). La data impostata nel campo Origine data di prezzatura in Tipi acquisto è utilizzata per determinare quale listino viene applicato.
- Codice valuta
- La valuta da utilizzare per i calcoli se è stata eseguita la serializzazione per la funzionalità multivaluta. I prezzi ricavati dal listino sono espressi in questa valuta.
- Data iniziale/finale capitalizzazione
- Se il listino è di tipo Cumulativo, è necessario inserire le date di inizio e di fine della capitalizzazione.
- Solo multipli
- Questa opzione è applicabile esclusivamente ai listini prezzi promozionali e specifica se verranno applicate promozioni multiple. Esempi di promozioni sono "paghi dieci articoli A e ricevi un articolo B in omaggio", "paghi venti articoli A e ricevi due articoli B in omaggio" e simili.
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I campi seguenti determinano l'applicazione del calcolo del listino prezzi. Le informazioni inerenti al calcolo sono dettagliate
di seguito nella sezione Impostazione righe listini prezzi.
- Etichetta valore
- Il prezzo utilizzato per il calcolo del listino prezzi. Ad esempio, se il calcolo corrisponde a -10% e il prezzo di vendita corrisponde al prezzo base, il risultato sarà il prezzo di vendita meno il 10%. L'etichetta valore deve essere impostata in modo da riflettere il prezzo di vendita al momento del calcolo del listino prezzi.
- Tipo valore etichetta valore
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Scegliere il tipo di valore per l'etichetta valore corrente dall'elenco a discesa. Il tipo scelto deve essere adeguato all’etichetta valore selezionata. Ad esempio, per le etichette valore di tipo valutario, scegliere un tipo di valuta. Per i listini è preferibile utilizzare opzioni non valutarie. Le opzioni disponibili sono:
- Senza unità - un numero a cui non è associata un'unità di misura, ad esempio una percentuale.
- Con le unità - un numero a cui è associata un'unità di misura, ad esempio una quantità.
- Valuta - un numero che definisce la valuta. Questa opzione viene utilizzata quando il valore è espresso nella valuta base o report.
- Formula
- In alternativa all'etichetta valore, nel listino prezzi è possibile utilizzare una formula contenuta nella tabella formule. Ad esempio, è possibile utilizzare un prezzo di vendita impostato nell'anagrafica articoli.
- Intervallo
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Il riquadro relativo all'intervallo consente di individuare la riga del listino prezzi selezionato. I valori delle righe (o intervalli) possono essere del tipo 0-10, 11-20, 21-30 e così via. In questo campo viene specificato un intervallo (generalmente la quantità) che consentirà di individuare la riga in uso. Indipendentemente dall'etichetta valore o dalla formula selezionata come intervallo, il valore effettivo viene determinato e convertito (se necessario) nella medesima unità o valuta delle righe del listino prezzi, al fine di consentire la selezione della riga corretta.
- Etichetta valore
- Determina un valore con il quale scegliere una riga.
- Tipo valore etichetta valore
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Scegliere il tipo di valore per l'etichetta valore corrente dall'elenco a discesa. Il tipo scelto deve essere adeguato all’etichetta valore selezionata. Ad esempio, per le etichette valore di tipo valutario, scegliere un tipo di valuta. Per i listini è preferibile utilizzare opzioni non valutarie. Le opzioni disponibili sono:
- Senza unità - un numero a cui non è associata un'unità di misura, ad esempio una percentuale.
- Con le unità - un numero a cui è associata un'unità di misura, ad esempio una quantità.
- Valuta - un numero che definisce la valuta. Questa opzione viene utilizzata quando il valore è espresso nella valuta base o report.
- Codice etichetta unità
- Questo campo deve essere definito esclusivamente per i listini e permette di specificare le unità del risultato finale. I listini prezzi producono sempre un prezzo, mentre i listini possono produrre un valore unitario, un fattore o una percentuale (ad esempio per le imposte). Se l'intervallo di righe dei listini prezzi restituisce valori unitari, il codice corrisponderà all'unità nella quale sono espressi tali valori.
- Formula
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In alternativa all'etichetta valore, nel listino prezzi è possibile utilizzare una formula contenuta nella tabella formule.
Nota: Se il listino prezzi contiene una riga comune a tutti i valori, la selezione dell'intervallo è facoltativa. - Salvare le modifiche.