Modalità di conversione degli archivi contabili

Conversione archivio contabile esegue una serie di attività di conversione differenti, a seconda delle regole di conversione specificate. L'ordine delle attività è il seguente:

  1. Conversione tra i valori, ad esempio trasformazione del valore 1 nel valore 3.
  2. Generazione dei valori non disponibili, ad esempio ricavando il valore 1 dal valore 3.
  3. Ricalcolo dei tassi di cambio, in caso di variazioni al rapporto tra la tabella pivot e la valuta.

Trasformazione durante la conversione

Per trasformare il valore 1 nel valore 3, i codici valutari devono essere identici e non variabili. In altre parole, il codice delle valute di origine e di destinazione deve essere identico e la conversione valutaria non è richiesta. Ad esempio, per trasformare il valore di origine 1 (EUR) nel valore di destinazione 3 (EUR).

Per la conversione del valore 2 nel valore 1 o 3, gli importi del valore di origine 2 devono essere nella stessa valuta. In altre parole, anche in questo caso il codice delle valute di origine e di destinazione deve essere identico e la conversione valutaria non è richiesta.

Il numero di decimali della valuta del database di destinazione può essere diverso rispetto a quello definito nel database di origine. In caso di differenze, verrà visualizzato un messaggio di notifica dopo il quale sarà possibile proseguire oppure interrompere l'operazione.

Trasferimento o conversione dei tassi

Conversione archivio contabile tratta i tassi di cambio nei seguenti modi:

Scenario Utilizzo dei tassi
Trasferimento delle valute Trasferisce i tassi con le registrazioni
Trasferimento delle valute e sostituzione della tabella pivot Ricalcola i tassi
Solo sostituzione della tabella pivot Ricalcola i tassi
Solo generazione dei valori Recupera i tassi dai tassi giornalieri o periodici definiti
Trasferimento di un valore in un conto d'ordine Elimina tutti i tassi

I tassi valutari non validi o non disponibili verranno visualizzati nel report degli errori.

Nota:  In caso di ricalcolo dei tassi, i limiti di tolleranza non verranno applicati. Vedere “Definizione di verifica della tolleranza” nella guida o nel manuale per l’amministratore del database.

Ricalcolo dei tassi

In caso di variazioni nel rapporto tra la tabella pivot e la valuta registrazione, i tassi di tutte le registrazioni verranno ricalcolati.

Ad esempio:

  1. Se la tabella pivot cambia dal valore 1 del database di origine al valore 3 del database di destinazione ma mantiene la stessa valuta, i tassi non verranno ricalcolati.
  2. Se la tabella pivot fa riferimento al valore 1 nei database di origine e di destinazione ma la valuta del valore 1 diventa USD, ciò comporta la modifica della tabella pivot e i tassi verranno quindi ricalcolati.

Generazione dei valori

Per generare nuove registrazioni, il sistema verifica la tabella pivot e, quando possibile, la utilizza come base per la generazione del nuovo valore.

Se il valore di destinazione da generare è la valuta base (valore 1) e la tabella pivot di destinazione corrisponde al valore 2, verrà utilizzato il valore 2 di destinazione (tabella pivot).

Se il valore di destinazione da generare è la valuta base e la tabella pivot di destinazione corrisponde al valore 3, verrà utilizzata la valuta base di origine.

Se il valore di destinazione da generare è il valore 3 e la tabella pivot di destinazione corrisponde al valore 1 o al valore 2, verrà utilizzata la valuta della tabella pivot di destinazione.

Se il valore di destinazione da generare è il valore 3 e anche la tabella pivot di destinazione corrisponde al valore 3, verrà utilizzata la valuta base di destinazione.

Se il valore di destinazione da generare è la valuta base e anche la tabella pivot di destinazione corrisponde alla valuta base, verrà utilizzata la valuta base di origine.

Per ulteriori informazioni, vedere “Definizione di valuta pivot” e “Modalità di conversione della valuta” nella guida o nel manuale per l’amministratore del database.