Definizione di dati delimitati
I record e i campi possono avere un elemento con funzione di delimitatore che separa il record o il campo nei dati. Quando non è specificato un delimitatore, i dati vengono considerati a larghezza fissa, utilizzando l'attributo di lunghezza maggiore.
In questo esempio vengono illustrati campi e record con delimitatori:
<?xml encoding='UTF-8' version='1.0' ?> <schema xmlns='http://www.infor.com/2017/TD/SSTransform/fsd/' version='1.0'> <sequence output='no'> <record max-occur='0' name='parent' record-sep='\r\n'> <field name='child1' field-sep=','/> <field name='child2'> </record> </sequence> </schema>
Viene inoltre generata la struttura XML:
<parent> <child1/> <child2/> </parent>
Esempio di input per questa definizione FSD:
Child 1 Data,Child 2 Data
Child 3 Data,Child 4 Data
e un esempio di file di output è:
<parent> <child1>Child 1 Data</child1> <child2>Child 2 Data</child2> </parent> <parent> <child1>Child 3 Data</child1> <child2>Child 4 Data</child2> </parent>
Questa definizione FSD contrassegna la fine di tutti i record con un ritorno a capo/avanzamento riga, il termine convenzionale degli indicatori di riga nei sistemi operativi Microsoft. Per ciascun record vengono definiti due campi. Nel primo campo viene utilizzata la virgola come delimitatore. Nel secondo campo, che è l'ultimo del record, viene utilizzato il delimitatore specificato per il record.