Rivalutazione della valuta base con la valuta registrazione come origine

È il tipo di rivalutazione più comune e genera contabilizzazioni relative ai profitti/perdite non realizzati.

Ricalcola il valore della valuta base a partire dal valore della valuta registrazione utilizzando il tasso di cambio del periodo di rivalutazione.

Nella tabella seguente sono indicati i valori inclusi nella contabilizzazione, a seconda della valuta utilizzata come pivot:

Valuta pivot: Valore 1 Valore 2 Valore 3 Valore 4
Valuta base X   X  
Valuta registrazione X      

Valuta base come valuta pivot

Se la valuta base è la valuta pivot, questo è un esempio di modello valutario di ripartizione del rischio, in cui il rischio di cambio è ripartito tra la sede locale e la sede principale dell'azienda. Durante la rivalutazione sono eseguiti due calcoli e nella contabilizzazione sono inclusi due valori:

  1. Il valore base viene ricalcolato dalla valuta registrazione.
  2. Il valore della seconda valuta base/valuta report viene calcolato dal valore base rivalutato.
Nota:  I calcoli sono effettuati in quest'ordine perché la conversione deve essere eseguita attraverso la valuta pivot.

Vedere “Rivalutazione mediante il modello valutario di ripartizione del rischio”.

Valuta registrazione come valuta pivot

Se la valuta registrazione è la valuta pivot, questo è un esempio di modello valutario GAAP nel quale il rischio di cambio viene assunto dalla sede principale. La rivalutazione aggiorna soltanto il valore dalla valuta base. Di conseguenza, per rivalutare la seconda valuta base/valuta report è possibile eseguire una seconda rivalutazione usando la valuta registrazione come origine.

Vedere “Rivalutazione mediante il modello valutario GAAP”.