Verifica e sistemazione scorte (whwmd6290m000)

Utilizzare questa sessione per ricostruire le quantità scorte dei magazzini e degli articoli selezionati.

Magazzino

I magazzini di cui si desidera ricostruire le scorte.

Magazzino

I magazzini di cui si desidera ricostruire le scorte.

Da articolo

Gli articoli per i quali si desidera ricostruire le scorte.

Ad articolo

Gli articoli per i quali si desidera ricostruire le scorte.

Impostazioni correzione
Correggi scorte in giacenza in base a transazioni ricevimento scorte

Se la casella di controllo è selezionata, le scorte in giacenza presenti nella sessione Magazzino - Scorte articoli (whwmd2515m000) vengono ricostruite in base alla quantità da consumare presente nella sessione Transazioni ricevimento scorte (whina1512m000).

Se la casella di controllo non è selezionata, le scorte in giacenza presenti nella sessione Magazzino - Scorte articoli (whwmd2515m000) non vengono modificate.

Le scorte in giacenza vengono tuttavia ricostruite anche in base ai dati degli ordini aperti, ad esempio i ricevimenti, l'avviso di ingresso o di uscita, le spedizioni e così via. Tale quantità calcolata è la minima quantità disponibile, indipendentemente dall'impostazione di questa casella di controllo.

Consenti elaborazione automatica ordini di rettifica

Se la casella di controllo è selezionata, vengono creati ed elaborati automaticamente degli ordini di rettifica per bilanciare le transazioni di ricevimento scorte presenti nella sessione Transazioni ricevimento scorte (whina1512m000) con la sessione Magazzino - Scorte articoli (whwmd2515m000).

Per bilanciare le transazioni di ricevimento scorte con i dati degli ordini, può essere necessario inserire le transazioni di ricevimento mancanti. A tale scopo, vengono creati ed elaborati automaticamente degli ordini di rettifica. Se ad esempio nella sessione Transazioni ricevimento scorte (whina1512m000) sono presenti 100 articoli A, ma sono 150 gli articoli A allocati ai dati degli ordini di uscita, tra cui le righe ordine di uscita e le righe di spedizione, vengono creati ed elaborati degli ordini di rettifica per inserire nuove transazioni di ricevimento in modo da bilanciare la differenza di 50 articoli A.

Se la casella di controllo non è selezionata, le scorte non vengono ricostruite se sono necessari degli ordini di rettifica come illustrato nel precedente esempio, ma viene visualizzato un messaggio indicante la necessità di una rettifica e la differenza tra la quantità delle transazioni di ricevimento scorte e la quantità prevista. Tale situazione può essere considerata come un'esecuzione di prova che consente di stabilire quante scorte devono essere rettificate prima dell'effettiva ricostruzione.

Poiché l'inserimento di transazioni di ricevimento scorte influisce sul valore delle scorte registrato a livello finanziario, è consigliabile valutare la possibilità di effettuare la ricostruzione senza prima selezionare questa casella di controllo.

Impiegato

L'ID dell'impiegato che esegue le rettifiche automatiche selezionando la casella di controllo Consenti elaborazione automatica ordini di rettifica.

Impiegato

Il nome dell'impiegato che esegue le rettifiche automatiche selezionando la casella di controllo Consenti elaborazione automatica ordini di rettifica.

Motivo rettifica

Il codice motivo della rettifica scorte.

Nota

I motivi per cui è richiesta l'approvazione non sono disponibili nella sessione di zoom. Infatti, le approvazioni interromperebbero l'elaborazione automatica delle rettifiche.

Ubicazione

Se la quantità ricostruita di un articolo gestito per ubicazioni è superiore alla quantità esistente, la differenza viene aggiunta automaticamente all'ubicazione di correzione.

Si supponga ad esempio che l'articolo A sia gestito per ubicazioni e che prima della correzione siano presenti 10 articoli A nell'ubicazione di prelievo X e 15 articoli A nell'ubicazione per grandi quantità Z. Se il risultato della correzione è 34 articoli A, nell'ubicazione di correzione vengono aggiunti 9 articoli A.

L'ubicazione di correzione viene inserita manualmente. Se non è presente nel sistema, viene generato durante il processo di ricostruzione. Per impostazione predefinita, l'ubicazione di correzione è di tipo Per grandi quantità ed è bloccata per i movimenti di ingresso e di uscita. Dopo il completamento del processo di ricostruzione, è possibile utilizzare gli ordini di rettifica per immagazzinare gli articoli nelle ubicazioni necessarie.

È consigliabile utilizzare sempre la stessa ubicazione di correzione perché LN riconosce soltanto quella definita nell'esecuzione corrente. LN Le ubicazioni di correzione delle esecuzioni precedenti vengono considerate come ubicazioni normali. Se è necessario ridurre le scorte durante una determinata esecuzione di correzione, LN innanzitutto le riduce dall'ubicazione di correzione. Se la riduzione necessaria è superiore alla quantità dell'ubicazione di correzione corrente, le scorte vengono ridotte dalle altre ubicazioni, senza prima essere ridotte dalle ubicazioni di correzione precedenti.

Lotto

Se la quantità ricostruita di un articolo gestito per lotti è superiore alla quantità esistente, la differenza viene aggiunta automaticamente al lotto di correzione.

Si supponga ad esempio che l'articolo A sia gestito per lotti e che prima della correzione siano presenti 10 articoli A nel lotto X e 15 articoli A nel lotto Z. Se il risultato della correzione è 34 articoli a lotti A, nel lotto di correzione vengono aggiunti 9 articoli A.

Il lotto di correzione viene inserito manualmente. Se non è presente nel sistema, viene generato durante il processo di ricostruzione. Dopo il completamento del processo di ricostruzione, è possibile utilizzare gli ordini di rettifica per immagazzinare gli articoli nei lotti necessari.

È consigliabile utilizzare sempre lo stesso lotto di correzione perché LN riconosce soltanto quello definito nell'esecuzione corrente. LN I lotti di correzione delle esecuzioni precedenti vengono considerati come lotti normali. Se è necessario ridurre le scorte durante una determinata esecuzione di correzione, LN innanzitutto le riduce dal lotto di correzione. Se la riduzione necessaria è superiore alla quantità del lotto di correzione corrente, le scorte vengono ridotte dagli altri lotti, senza prima essere ridotte dai lotti di correzione precedenti.

Progetto

Se la quantità ricostruita di un magazzino di progetto è superiore alla quantità esistente, LN aggiunge la differenza a questo progetto di correzione.

Esempio: il magazzino P è un magazzino di progetto. Prima della correzione sono presenti 10 articoli A nel magazzino P per il progetto X e 15 articoli A nel magazzino W per il progetto Z. Se la correzione restituisce come risultato 34 articoli A nel magazzino P, vengono assegnati 9 articoli A al progetto di correzione.

Nota

Il progetto di correzione deve essere un progetto esistente con uno stato che consenta la registrazione degli ordini nel progetto. Dopo il completamento del processo di ricostruzione, è possibile utilizzare gli ordini di rettifica per archiviare gli articoli nel progetto richiesto.

È consigliabile utilizzare lo stesso progetto di correzione perché in LN viene preso in considerazione soltanto il progetto di correzione definito nell'esecuzione corrente. I progetti di correzione delle esecuzioni precedenti vengono considerati come progetti normali. Se è necessario ridurre le scorte durante una determinata esecuzione di correzione, LN le riduce dal progetto di correzione. Se la riduzione necessaria è superiore alla quantità del progetto di correzione, le scorte vengono ridotte dagli altri progetti, senza essere ridotte dai progetti di correzione precedenti.

Elemento

Se la quantità ricostruita di un magazzino di progetto è superiore alla quantità esistente, LN aggiunge la differenza a questo elemento di correzione collegato al progetto di correzione.

Esempio: il magazzino P è un magazzino di progetto. Prima della correzione sono presenti 10 articoli A nel magazzino P per il progetto X e 15 articoli A nel magazzino W per il progetto Z. Se la correzione restituisce come risultato 34 articoli A nel magazzino P, vengono assegnati 9 articoli A all'elemento di correzione.

Nota

L'elemento di correzione deve essere collegato al progetto di correzione esistente. Dopo il completamento del processo di ricostruzione, è possibile utilizzare gli ordini di rettifica per archiviare gli articoli nell'elemento richiesto.

È consigliabile utilizzare lo stesso elemento di correzione perché in LN viene preso in considerazione soltanto l'elemento di correzione definito nell'esecuzione corrente. Gli elementi di correzione delle esecuzioni precedenti vengono considerati come elementi normali. Se è necessario ridurre le scorte durante una determinata esecuzione di correzione, LN le riduce dall'elemento di correzione. Se la riduzione necessaria è superiore alla quantità dell'elemento di correzione, le scorte vengono ridotte dagli altri elementi, senza essere ridotte dagli elementi di correzione precedenti.

Attività

Se la quantità ricostruita di un magazzino di progetto è superiore alla quantità esistente, LN aggiunge la differenza a questa attività di correzione collegata al progetto di correzione.

Esempio: il magazzino P è un magazzino di progetto. Prima della correzione sono presenti 10 articoli A nel magazzino P per il progetto X e 15 articoli A nel magazzino W per il progetto Z. Se la correzione restituisce come risultato 34 articoli A nel magazzino P, vengono assegnati 9 articoli A all'attività di correzione.

Nota

L'attività di correzione deve essere un'attività collegata al progetto di correzione esistente. Dopo il completamento del processo di ricostruzione, è possibile utilizzare gli ordini di rettifica per archiviare gli articoli nell'attività richiesta.

È consigliabile utilizzare la stessa attività di correzione perché in LN viene presa in considerazione soltanto l'attività di correzione definita nell'esecuzione corrente. Le attività di correzione delle esecuzioni precedenti vengono considerate come attività normali. Se è necessario ridurre le scorte durante una determinata esecuzione di correzione, LN le riduce dall'attività di correzione. Se la riduzione necessaria è superiore alla quantità dell'attività di correzione, le scorte vengono ridotte dalle altre attività, senza essere ridotte dalle attività di correzione precedenti.

Opzioni

Se la casella di controllo è selezionata, LN stampa sia il report Verifica e sistemazione struttura scorte sia il report Verifica e sistemazione scorte. Se la casella di controllo non è selezionata, LN stampa solo il report Verifica e sistemazione scorte.

Nel report Verifica e sistemazione struttura scorte vengono stampate le quantità scorte prima e dopo la correzione, visualizzando i dati della sessione Articolo - Struttura scorte (whinr1550m000).

Nel report Verifica e sistemazione scorte vengono visualizzate le quantità scorte prima e dopo la correzione delle tabelle scorte, espresse nell'unità di misura scorte. Le sessioni correlate di queste tabelle sono le seguenti:

  • Magazzino - Scorte articoli (whwmd2515m000)
  • Magazzino - Proprietà scorte articoli (whwmd2615m000)
  • Scorte per Mag., Art. e Codice identificativo configurazione (whwmd2516m000)
  • Scorte per Specifiche (whwmd2519m000)
  • Magazzino - Articolo - Scorte lotti (whltc1505m000)
  • Scorte per Magazzino e Lotto (whltc1605m000)
  • Scorte punto di magazzinaggio (whinr1540m000)
  • Art. - Art. con numero di serie e magazzini (whltc5100m000)
  • Scorte con pegging a progetto (whwmd2560m000)

Le quantità scorte di questo report vengono visualizzate in base alla gerarchia delle scorte in LN:

  • Magazzino - Scorte articoli
    • Scorte per Articolo, Magazzino e Proprietario
    • Scorte per Articolo, Magazzino e Codice identificativo di configurazione
      • Scorte per Specifiche
      • Magazzino - Articolo - Scorte lotti
        • Magazzino - Articolo - Lotti - Scorte proprietario
        • Scorte punto di magazzinaggio
          • Articolo - Articoli con numero di serie e magazzini

Se la casella di controllo è selezionata, vengono stampate soltanto le differenze tra le scorte esistenti e quelle ricostruite. Se pertanto non vi sono differenze tra la quantità esistente e quella ricostruita, l'articolo non viene stampato.

Elimina scorte zero

Se la casella di controllo è selezionata, non vengono stampati gli articoli senza scorte esistenti o ricostruite. Questa opzione non è disponibile se la casella di controllo Stampa solo differenze è selezionata.

Se la casella di controllo è selezionata, le informazioni del report Verifica e sistemazione scorte vengono stampate, ma gli attributi delle quantità sono riportati su un'unica riga separati dal carattere pipe (|) per consentire un'agevole esportazione in un foglio di calcolo per attività di analisi. Per una descrizione del report Verifica e sistemazione scorte, vedere Stampa struttura scorte.

Modalità aggiornamento
Modalità aggiornamento

Selezionare Simula per effettuare un'esecuzione di prova, ossia solo per stampare i report specificati prima di ricostruire effettivamente le quantità scorte.

Selezionare Aggiorna per ricostruire effettivamente le quantità scorte e stampare i report specificati.