Stampa delle scorte in transito (whinr1410m300)

Utilizzare questa sessione per stampare le quantità degli articoli riportate negli ordini di trasferimento. Gli articoli sono stati prelevati dal magazzino di origine, ma non sono ancora stati ricevuti nel magazzino di destinazione. Sono caricati su camion o su altri mezzi di trasporto oppure sono collocati presso punti di raggruppamento, ad esempio porti o aeroporti.

Da questo report sono esclusi le quantità di merci in transito e gli articoli prelevati per clienti, progetti, linee di produzione o reparti di assistenza.

Sito

Ubicazione aziendale di un'impresa che gestisce i propri dati logistici. Include un insieme di magazzini, reparti e linee di assemblaggio che si trovano nella stessa ubicazione. I siti vengono utilizzati per definire la catena di distribuzione in un ambiente multisito.

I siti sono soggetti alle seguenti restrizioni:

  • Un sito non può essere transnazionale, ovvero i magazzini e i reparti del sito devono trovarsi nello stesso Paese del sito.
  • Un sito è collegato a un solo gruppo di pianificazione, pertanto tutti i magazzini e i centri di lavoro del sito devono appartenere allo stesso gruppo di pianificazione.
  • Un sito è collegato a una società logistica.

È possibile collegare un sito a un'unità aziendale o un'unità aziendale a un sito.

Se un'unità aziendale è collegata a un sito, le entità del sito appartengono all'unità aziendale. Se invece un sito è collegato a un'unità aziendale, le entità dell'unità aziendale appartengono al sito.

Gruppo valorizzazione magazzino

Entità utilizzata per raggruppare i magazzini allo scopo di valorizzare le scorte. Per definire un gruppo valorizzazione magazzino, è necessario collegarne il codice ai magazzini che si desidera includere nel gruppo. I gruppi valorizzazione magazzino e i gruppi valorizzazione articoli vengono collegati, ad esempio, ai metodi di valorizzazione delle scorte per valorizzare le combinazioni articolo/magazzino incluse nei relativi gruppi.

Magazzino origine

Il magazzino da cui vengono prelevate le merci.

Magazzino destinazione

Il codice del magazzino in cui vengono ricevute le merci.

Data transazione prelievo

La data di transazione del prelievo delle merci.

Tipo di ordine

Il tipo di ordine di origine per il quale viene stampato il report.

Ordine

L'ID dell'ordine di origine per il quale viene stampato il report.

Gruppo valorizzazione articoli

Entità utilizzata per raggruppare gli articoli allo scopo di valorizzare le scorte. Per definire un gruppo valorizzazione articoli, è necessario collegarne il codice agli articoli che si desidera includere nel gruppo. I gruppi valorizzazione articoli e i gruppi valorizzazione magazzino vengono collegati, ad esempio, ai metodi di valorizzazione delle scorte per valorizzare le combinazioni articolo/magazzino incluse nei relativi gruppi.

Da articolo

Le materie prime, gli assemblati intermedi, i prodotti finiti e gli strumenti che possono essere acquistati, immagazzinati, prodotti e venduti.

Un articolo può inoltre rappresentare un set di articoli gestiti come unico kit o disponibile in più varianti di prodotto.

È inoltre possibile definire articoli non fisici, ovvero articoli che non sono conservati tra le scorte, ma che possono essere utilizzati per registrare i costi o fatturare i servizi ai clienti. Di seguito vengono riportati alcuni esempi di articoli non fisici:

  • Articoli di costo (ad esempio l'elettricità)
  • Articoli di servizio
  • Servizi di conto lavoro
  • Articoli Elenco (menu/opzioni)
Includi trasferimenti finalizzati

Se la casella di controllo è selezionata, all'interno del report vengono incluse le scorte elencate negli ordini di trasferimento il cui ricevimento è confermato nel magazzino di destinazione.

Se la casella di controllo è selezionata, dal report viene escluso il valore delle scorte in transito.

Aggrega per Articolo

Se la casella di controllo è selezionata, le scorte in transito vengono aggregate per articolo e magazzino di destinazione, se è selezionata l'opzione Magazzino destinazione, e per articolo e magazzino di origine, se invece è selezionata l'opzione Magazzino origine.

Utilizza valuta locale

Se la casella di controllo è selezionata, il valore delle scorte in transito viene espresso nella valuta locale della società finanziaria del magazzino di origine.

Nota

Questo campo non è disponibile se la casella di controllo Stampa solo quantità è selezionata.

Valuta

La valuta utilizzata per esprimere il valore delle scorte in transito.

Nota

Questo campo non è disponibile se la casella di controllo Stampa solo quantità o Utilizza valuta locale è selezionata.

Ordina per

Le opzioni di ordinamento per il report delle scorte in transito.

Valori consentiti

Magazzino origine

Ordina i dati per magazzino da cui vengono prelevate le scorte in transito.

Magazzino destinazione

Ordina i dati per magazzino in cui vengono ricevute le scorte in transito.