Introduzione alla remissione e al recupero di crediti inesigibili

AR-Remissione credito inesigibile

Il processo di reclamo dell'IVA a debito sui crediti inesigibili è detto AR-Remissione credito inesigibile. Il processo di remissione di credito inesigibile si attiva quando un cliente viene meno, in tutto o in parte, all'obbligo del pagamento al fornitore, che da parte sua ha invece dovuto pagare l'IVA. In base a criteri o condizioni specifiche, che variano a seconda del Paese, gli uffici delle imposte consentono alle società di chiedere il rimborso dell'imposta già versata sui crediti inesigibili. Esempio: In Malaysia le società hanno diritto alla remissione, in tutto o in parte, dell'imposta versata per un credito inesigibile relativo a una fornitura di merci e servizi soggetta a imposta se:

  • Il debitore non corrisponde alcun pagamento per la fornitura soggetta a imposta per 6 mesi dalla data della fornitura stessa.
  • Il debitore viene dichiarato insolvente prima che sia trascorso il periodo di sei mesi.
  • Il creditore si impegna adeguatamente per recuperare il credito
AP-Remissione credito inesigibile

Il processo di reclamo dell'IVA a credito sui crediti inesigibili è detto AP-Remissione credito inesigibile. Il processo di remissione di credito inesigibile si attiva quando una società viene meno, in tutto o in parte, all'obbligo del pagamento a un fornitore di merci o servizi al termine di un periodo specifico. In questo scenario la società deve trasformare l'IVA a credito relativa al pagamento non effettuato in IVA a debito.

Recupero di credito inesigibile

Se una società incassa un pagamento parziale per un credito inesigibile di cui è già stata richiesta la remissione, deve effettuare la rettifica della remissione richiesta.

Se una società effettua il pagamento di merci o servizi relativo a un presunto credito inesigibile per il quale è stata riconosciuta la remissione, deve essere effettuata una rettifica riducendo l'IVA sugli acquisti per il periodo in cui il pagamento è stato incassato.