Ordine emesso per assemblare un prodotto in una o più linee di assemblaggio.
Ordine di assemblaggio (tiasc2100s000)Utilizzare questa sessione per visualizzare gli ordini di assemblaggio e definirne la priorità.
Ordine di assemblaggio Ordine emesso per assemblare un prodotto in una o più linee di assemblaggio. Linea di assemblaggio La linea di assemblaggio definitiva in cui verrà prodotto l'ordine. Questa linea viene denominata anche linea di assemblaggio finale dell'ordine. Stato Stato ordine di assemblaggio Lo stato può essere impostato su Pianificato, In sequenza, In corso, Completato o Chiuso. Determinazione intervallo richiesta Se la casella di controllo è selezionata, è necessario determinare l'intervallo per gli ordini stazione di linea relativi all'ordine di assemblaggio in oggetto. La determinazione dell'intervallo è il calcolo delle (nuove) date e ore di inizio e di fine. La determinazione dell'intervallo è richiesta appena viene apportata una modifica alle date o alle ore di un ordine, ovvero quando le date e le ore effettive non corrispondono più alle date e alle ore pianificate. È possibile determinare l'intervallo degli ordini stazione di linea nella sessione Determinazione intervallo ordini stazione di linea (tiasl4230m000). Nota Questa casella di controllo viene visualizzata soltanto per ordini di assemblaggio con stato Pianificato. La casella di controllo Determinazione intervallo richiesta relativa agli ordini pianificati risulta selezionata nei seguenti casi:
Priorità Se si utilizzano regole di linea di tipo Priorità, gli ordini per i quali in questo campo è stato specificato un numero basso vengono elaborati per primi. Di seguito è riportata la sequenza di priorità:
Gli ordini con priorità vengono utilizzati durante la ricomposizione. Quando gli ordini vengono ricomposti, non è necessario definire esplicitamente le priorità. Vengono infatti utilizzate automaticamente le regole di priorità. Le regole di priorità possono essere utilizzate anche per il sequenziamento. In questo caso, è necessario definire esplicitamente regole di priorità personali. Articolo Articolo L'articolo generico o l'articolo prodotto il cui campo Origine fornitura predefinita è impostato su Assemblaggio. Numero di serie Il numero di serie dell'articolo finale. Il numero di serie verrà collegato all'ordine se quest'ultimo è stato definito in sequenza. Variante prodotto Variante prodotto A unique configuration of a configurable item. The variant
results from the configuration process and includes information such as feature
options, components, and operations. Esempio Configurable item: electric drill Options:
A total of 6 product variants can be produced with these options. Quantità di vendita multiple stessa config. Se la casella di controllo è selezionata, la quantità di ordine di una riga ordine di vendita con questa variante di prodotto può essere maggiore di 1. La quantità di ordine di un ordine di assemblaggio è sempre pari a 1. Per evadere una riga di ordine di vendita possono quindi essere necessari più ordini di assemblaggio. Data riferim. configurazione La configurazione e l'esplosione della distinta base sia in LAC che in ASC vengono eseguite in base alla data di riferimento, determinata dalla data di configurazione. In LAC, basato sugli strumenti di Configurator, la data di configurazione varia in base alla data di configurazione del parametro relativo alle vendite. Il valore di questo campo può essere basato su una delle seguenti date:
Il contenuto della variante di prodotto, rappresentato dalle opzioni che costituiscono la variante stessa, è basato sulla data ordine, sulla data del sistema o sulla data di consegna. La variante di prodotto generata contiene una data di riferimento che coincide con la data di configurazione. In altri termini, si tratta della data ordine, della data del sistema o della data di consegna. L'esplosione della distinta base, dalla quale viene creata la struttura di prodotto, è basata sulla data di riferimento. La data di riferimento viene inoltre utilizzata per verificare le stazioni di linea valide in ASC. Articolo finale nelle scorte Magazzino Il magazzino in cui viene conservato l'articolo finale. Date uscita linea Data di uscita linea richiesta La data in cui devono essere completate le attività relative all'ordine di assemblaggio. Data di uscita linea pianificata La data in cui devono essere completate le attività relative all'ordine. Date di consegna Data di consegna richiesta La data di consegna del prodotto richiesta dal cliente. Data di consegna confermata La data di consegna del prodotto comunicata al cliente dal produttore. Data di consegna pianificata La data di consegna definita in base all'ultima pianificazione, determinata da ASC. Data di consegna effettiva La data in cui è stato consegnato l'articolo finale. Data di inizio assemblaggio Data di inizio assemblaggio La data in cui è pianificato l'inizio delle attività relative all'ordine di assemblaggio nella linea di assemblaggio. Ordine Elemento padre Numero Se si utilizza un ambiente di produzione multisito, l'ordine presente in un altro sito per il quale l'ordine di assemblaggio in questione sta producendo un assemblato intermedio. L'ordine padre è allocato alla linea principale, mentre l'ordine figlio (nella sessione corrente) è allocato alla linea di fornitura. Una linea di fornitura può disporre a sua volta di un'altra linea di fornitura. Il quadro precedente diventa quindi più complesso anche se il principio di base è lo stesso. Sito Se si utilizza un ambiente di produzione multisito, il sito ordine padre è quello da cui deriva l'ordine di assemblaggio in questione. Linea di assemblaggio La linea di assemblaggio padre a cui deve essere consegnato l'assemblato intermedio prodotto da questo ordine di assemblaggio. Esempio: se la linea di fornitura effettua forniture a più linee padre, la linea di assemblaggio padre viene utilizzata per la gestione di trasferimenti di semilavorati interaziendali. Per ulteriori informazioni, consultare
Ordine di richiesta Tipo Il tipo di ordine da cui deriva l'ordine di assemblaggio. L'ordine di assemblaggio può derivare da un ordine di vendita. In questo caso, in questo campo verrà visualizzato il valore Ordine di vendita. L'ordine può derivare anche da un ordine fittizio. In questo caso, in questo campo verrà visualizzato il valore Ordine fittizio. Nota Se la casella di controllo Quantità di vendita multiple stessa config. è selezionata, questo campo viene lasciato vuoto. Ordine di richiesta L'ordine di vendita che ha determinato la generazione dell'ordine di assemblaggio corrente. Nota Se la casella di controllo Quantità di vendita multiple stessa config. è selezionata, questo campo viene lasciato vuoto. Posizione La posizione dell'ordine di richiesta (ordine di vendita). Un ordine di vendita può contenere più righe, identificate in base alla relativa posizione. Per ogni posizione è possibile generare una variante di prodotto e, di conseguenza, un ordine di assemblaggio. Nota Se la casella di controllo Quantità di vendita multiple stessa config. è selezionata, questo campo viene lasciato vuoto. Dati determinazione costi Ufficio di calcolo Un centro di lavoro amministrativo definito per scopi di determinazione dei costi. Dopo la chiusura delle linee di assemblaggio, i semilavorati vengono trasferiti all'ufficio di calcolo, dove vengono registrati a fronte del prezzo di costo stimato. Dopo la chiusura dell'ordine di assemblaggio, il valore dei semilavorati sarà uguale al prezzo di costo basato su opzioni. L'ufficio di calcolo è indicato nell'ordine di vendita, perché le consegne del reparto vendite vengono effettuate dall'ufficio di calcolo e non da un magazzino.
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