Intercambiabilità di codici identificativi di configurazioneIn caso di intercambiabilità, la richiesta relativa al codice identificativo di configurazione di un materiale o di un articolo finale può essere soddisfatta tramite le scorte associate a un altro codice identificativo dello stesso articolo. L'intercambiabilità può essere utilizzata nei processi indicati di seguito:
È tuttavia necessario verificare se il codice identificativo di configurazione A possa essere effettivamente sostituito dal codice identificativo di configurazione B in relazione all'articolo XYZ. A questo scopo, l'intercambiabilità dei codici identificativi di configurazione, indicata dall'impostazione delle caselle di controllo Intercambiabile, viene controllata su tre livelli, ovvero:
Di seguito viene descritto come impostare l'intercambiabilità in LN su diversi livelli. Livello di società L'intercambiabilità a livello di società rappresenta il grado più alto. Se la casella di controllo Tutti i codici identificativi di configurazione sono intercambiabili nella sessione Parametri identificativi di configurazione (tcuef0500m000) è selezionata, tutti i codici identificativi di configurazione risultano intercambiabili per tutti gli ordini. Esempio Si supponga che dal motore di pianificazione ordini in Pianificazione aziendale venga richiesto l'articolo DISP-Q con codice identificativo di configurazione 75, ma non esistano scorte per tale articolo/unità. Sono tuttavia disponibili scorte per l'articolo DISP-Q con codice identificativo di configurazione 79. Se la casella di controllo Tutti i codici identificativi di configurazione sono intercambiabili è selezionata, l'intercambiabilità risulta definita a livello di società e le scorte relative all'articolo DISP-Q/79 possono essere utilizzate in sostituzione dell'articolo DISP-Q/75. Se è selezionata la casella di controllo Tutti i codici identificativi di configurazione sono intercambiabili, anziché usufruire completamente della funzione di pegging del modulo Identificatori di configurazione, vengono utilizzati gli identificativi di configurazione per soddisfare i requisiti di configurazione e presiedere ad attività di carattere non materiale, quali test di strategie di approvvigionamento, elaborazioni di cicli di produzione alternativi o analisi di curve di apprendimento. Livello di articolo Se la casella di controllo Tutti i codici identificativi di configurazione sono intercambiabili della sessione Parametri identificativi di configurazione (tcuef0500m000) è deselezionata, è possibile impostare l'intercambiabilità a livello di articolo nella sessione dei dettagli Articoli (tcibd0501m000). Se si seleziona la casella di controllo Codici ident. config. intercambiabili nella sessione dei dettagli Articoli (tcibd0501m000), tutti i codici identificativi relativi a un determinato articolo saranno intercambiabili. Esempio Si supponga che dal motore di pianificazione ordini in Pianificazione aziendale venga richiesto l'articolo DISP-Q con codice identificativo di configurazione 75, ma non esistano scorte per tale articolo/unità. Sono tuttavia disponibili scorte per l'articolo DISP-Q con codice identificativo di configurazione 55. I codici identificativi di configurazione non sono intercambiabili a livello di società. Tuttavia, se la casella di controllo Codici ident. config. intercambiabili è selezionata nella sessione dei dettagli Articoli (tcibd0501m000), l'articolo DISP-Q risulta comunque definito come intercambiabile. Magazzino sarà quindi in grado di prelevare materiale di DISP-Q/55 dal reparto di produzione. La selezione della casella di controllo Codici ident. config. intercambiabili nella sessione dei dettagli Articoli (tcibd0501m000) risulta utile per poter scambiare i codici identificativi di configurazione di materiale comune ai livelli più bassi della distinta base. Articolo - Livello serie codici identificativi di configurazione È possibile definire l'intercambiabilità relativa a un articolo a livello di serie di codici identificativi di configurazione nella sessione Articoli - Serie codici ident. di configurazione (tcuef0101m000), secondo le tre modalità riportate di seguito:
Esempio Si supponga che il motore di pianificazione ordini in Pianificazione aziendale abbia creato un ordine per cui è necessario materiale DISP-CRT con codice identificativo di configurazione 75. Anche se non esistono scorte per il codice identificativo di configurazione 75, sono comunque disponibili scorte per il codice identificativo di configurazione 80. Prima di stabilire se DISP-CRT/80 rappresenti un sostituto plausibile di DISP-CRT/75, è opportuno considerare che DISP-CRT non è intercambiabile a livello di società, né a livello di articolo. Il codice identificativo di configurazione 75 è definito per la serie NM dell'articolo finale RADAR, con numeri di sequenza 1-100. Tale serie è intercambiabile con altre serie. Il codice identificativo di configurazione 80 è definito per la serie AD dell'articolo finale RADAR, con numeri di sequenza 1-50. Tale serie è definita come non intercambiabile con altre serie. Poiché solo un articolo della serie codici identificativi di configurazione è intercambiabile con altre serie, i codici identificativi di configurazione 75 e 80 non sono intercambiabili per l'articolo DISP-CRT.
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