Restrizioni cross-dock

Per il cross-dock, è possibile definire delle regole di restrizione. LN utilizza l'insieme delle regole incluse in una definizione di restrizione per determinare l'eventuale creazione di ordini cross-dock. Le regole vengono verificate in successione. In caso di condizione valida, non vengono creati ordini cross-dock. In mancanza di regole applicabili, LN consente la creazione di ordini cross-dock.

Nel tentativo di determinare l'eventuale creazione di ordini cross-dock, LN utilizza innanzitutto la definizione di restrizione presente a livello di magazzino/articolo. Se a questo livello non è specificata alcuna definizione di restrizione, LN utilizza la definizione indicata a livello di magazzino. In mancanza di una definizione di restrizione anche a questo livello, LN utilizza la definizione specificata nella sessione relativa ai parametri. Se anche in questo caso non esiste alcuna definizione, non vengono applicate restrizioni ed è possibile generare l'ordine cross-dock.

Nota
Esempio
Definizione di restrizione cross-dock: CDRD1
Regola Origine ordine Tipo di ordine Sistema fornitura Scorte mancanti
1 VenditeSP1 Non applicabile Non applicabile
2 Non applicabile Controllato da ordine/Unico No
3 Trasferimento Non applicabile

 

Spiegazione

Non è possibile generare ordini cross-dock per gli ordini riportati di seguito:

  • Ordini di vendita di tipo SP1 per i quali non si verifichino scorte mancanti.
  • Ordini di produzione SFC con un ordine di magazzino di tipo P01 e metodo di fornitura Controllato da ordine/Unico.
  • Ordini di trasferimento di tipo T01 per i quali si verifichino scorte mancanti.

È possibile generare ordini cross-dock per gli ordini riportati di seguito:

  • Ordini di vendita di tipo SP2 per i quali non si verifichino scorte mancanti.
  • Ordini di produzione SFC con un ordine di magazzino di tipo P01 e metodo di fornitura Controllato da ordine/Batch.
  • Ordini di trasferimento di tipo T01 per i quali non si verifichino scorte mancanti.