Il Buffer di allocazione di origine è disponibile se nella sessione Componenti software implementati (tccom0500m000) è selezionata la casella di controllo Pegging domanda.
Impegni scorte (whinp2100m000)Utilizzare questa sessione per visualizzare e gestire i seguenti elementi:
Le specifiche e i buffer di allocazione sono disponibili se viene utilizzata la funzionalità di allocazione e impegno definitivo. Per ulteriori informazioni, consultare Allocazione e impegno definitivo in Magazzino. Impegni per ordini e buffer senza specifiche È possibile utilizzare questa sessione per creare o annullare impegni di scorte e per aggiornare le quantità impegnate per ordini senza specifiche. Nella sessione Generazione impegno scorte (whinp2200m000) è possibile impegnare quantità per ordini. Le quantità possono inoltre essere impegnate automaticamente quando si inseriscono ordini di vendita. Per prenotare (impegnare) le scorte come buffer scorte, impostare il campo Origine ordine della sessione su Buffer scorte. Le scorte prenotate in questo modo possono essere impegnate direttamente con una riga ordine nella sessione Utilizzo buffer scorte (whinp2202m000). È possibile aggiornare gli impegni per ordini senza specifiche e buffer scorte purché l'eventuale riga ordine di magazzino corrispondente abbia le seguenti caratteristiche:
Nota Per generare automaticamente gli impegni, utilizzare la sessione Generazione impegno scorte (whinp2200m000). Buffer di allocazione In questa sessione è possibile creare manualmente buffer di allocazione. Quando si crea un buffer di allocazione, le scorte disponibili per un magazzino, un articolo ed eventualmente codici identificativi di configurazione vengono allocate a specifiche. Le scorte diventano quindi materiale di consumo per righe ordine di uscita con caratteristiche di specifiche corrispondenti a quelle del buffer di allocazione. Per ulteriori informazioni, consultare Buffer di allocazione. Per creare un buffer di allocazione, effettuare le seguenti operazioni:
Ordine Origine ordine L'origine dell'ordine per cui viene eseguito l'impegno scorte. Se si desidera creare un buffer di allocazione, selezionare il Buffer di allocazione di origine. Se invece si desidera creare un buffer scorte, selezionare il Buffer scorte di origine. Nota Il Buffer di allocazione di origine è disponibile se nella sessione Componenti software implementati (tccom0500m000) è selezionata la casella di controllo Pegging domanda. Ordine Il numero ID dell'ordine per cui viene creato l'impegno scorte oppure il numero ID o la descrizione del buffer di allocazione o del buffer scorte. Dopo aver salvato i dati, non è più possibile modificarli. Riga ordine Il numero della riga ordine. Sequenza Il numero di sequenza del dettaglio della riga ordine. Questo campo non è disponibile per i buffer di allocazione. Riga distinta base Numero di riferimento indicante una combinazione specifica di articoli della componente e di articoli prodotti in una distinta base. Il numero di posizione viene suddiviso in numeri di sequenza utilizzati in riferimento all'uso di una componente nell'intervallo tra date specifiche. È necessario inserire il numero solo se l'articolo rappresenta un componente di una distinta base. In caso contrario, nel campo viene indicato il valore predefinito zero. Codice identificativo di configurazione Numero di riferimento, ad esempio una riga di ordine di vendita o una riga di deliverable di progetto, utilizzato per la creazione di modelli di scostamento relativi a un articolo con identificatore di configurazione. Articolo/Magazzino Magazzino Il magazzino in cui vengono immagazzinate le scorte impegnate e viene eseguito il processo di impegno. Il campo è disponibile solo se l'origine dell'ordine corrisponde a Buffer scorte o Buffer di allocazione. L'origine dell'ordine è specificata nel campo Origine ordine. Articolo In LN, le materie prime, i sottoassemblaggi, i prodotti finiti e gli strumenti che possono essere acquistati, immagazzinati, prodotti, venduti e così via. Un articolo può inoltre rappresentare un set di articoli gestiti come unico kit o essere disponibile in più varianti di prodotto. È inoltre possibile definire articoli non fisici, ovvero articoli che non fanno parte delle scorte, ma che possono essere utilizzati per registrare i costi o fatturare i servizi ai clienti. Di seguito sono riportati esempi di articoli non fisici:
Questo campo è disponibile solo se il campo Origine ordine è impostato sul valore Buffer scorte o Buffer di allocazione. È necessario definire l'articolo inserito nel campo come articolo del magazzino specificato. Gli articoli collocati in un magazzino vengono definiti nella sessione Magazzino - Articolo (whwmd2510m000). Quantità (unità ordine) Ordinata La quantità ordinata. Unità L'unità di misura in cui viene espressa la quantità ordinata. Quantità impegnata (unità ordine) La quantità di scorte impegnate, espressa nell'unità di misura della riga ordine. È necessario che la quantità impegnata sia maggiore di zero, ma non superiore alla quantità dell'ordine. È possibile creare un impegno scorte solo per una riga ordine di uscita per la cui non è presente un avviso di uscita. Questo campo non è disponibile per l'origine ordine Buffer di allocazione. L'origine dell'ordine è specificata nel campo Origine ordine. Quantità impegnata (unità ordine) L'unità utilizzata per la riga ordine per cui sono impegnate le scorte. Buffer di allocazione (unità ordine) Buffer di allocazione La quantità del buffer di allocazione espressa nell'unità dell'ordine. Questa quantità viene consumata quando viene rilasciato l'avviso di uscita di una riga ordine di uscita con criteri corrispondenti. Nota Questo campo viene visualizzato soltanto se non è implementata la funzionalità di pegging di progetto. Quantità (unità di misura scorte) Ordinata La quantità ordinata, espressa in unità scorte. Quantità impegnata in unità di misura scorte L'unità di misura in cui viene espressa la quantità impegnata. Quantità impegnata in unità di misura scorte La quantità impegnata con la riga ordine, espressa nell'unità di misura scorte. Questo campo non è disponibile per l'origine ordine Buffer di allocazione. L'origine dell'ordine è specificata nel campo Origine ordine. Scorte impegnate in corso di elaborazione La quantità impegnata in fase di elaborazione. La parte della quantità impegnata della riga ordine per la quale viene soddisfatta almeno una delle condizioni riportate di seguito:
Questo campo non è disponibile per l'origine ordine Buffer di allocazione. L'origine dell'ordine è specificata nel campo Origine ordine. Nota Il valore del campo Scorte impegnate in corso di elaborazione non può essere maggiore della quantità presente nel campo Impegnate. Impegni (unità di gestione) La quantità impegnata contenuta in unità di gestione. Rappresenta la quantità aggregata relativa a tutte le unità di gestione attive impegnate per la stessa riga ordine di uscita. Questa quantità non può essere aumentata se è presente l'avviso di uscita per la riga ordine correlata. In questo modo si evita che vengano collegate ulteriori unità di gestione. Buffer di allocazione (unità di misura scorte) Quantità La quantità del buffer di allocazione, espressa nell'unità di misura scorte. Nota Questo campo viene visualizzato soltanto se non è implementata la funzionalità di pegging di progetto. In elaborazione La quantità del buffer di allocazione per cui è presente l'avviso di uscita o che è bloccata per l'ispezione in uscita. Opzioni Impegno permanente Se la casella di controllo è selezionata, non è possibile annullare l'impegno delle scorte. La quantità impegnata non viene modificata automaticamente quando vengono utilizzate le sessioni riportate di seguito:
Specifiche Pegging domanda Business Partner Il business partner 'Destinazione vendita' a cui sono state allocate le scorte. LN può utilizzare le scorte specificate in questo record per il Business Partner definito in questo campo. Tali scorte non vengono utilizzate per altri Business Partner. Tipo componente transazione Il tipo di ordine a cui sono state allocate le scorte, ad esempio Ordine di vendita o Ordine di assistenza. Nota I campi riportati di seguito vengono sempre utilizzati in combinazione poiché insieme identificano l'ordine o la riga ordine pertinente:
Valori consentiti Componente transazione Nota I campi riportati di seguito vengono sempre utilizzati in combinazione poiché insieme identificano l'ordine o la riga ordine pertinente:
Riferimento Un codice di riferimento a cui sono state allocate le scorte. LN può utilizzare le scorte definite da questo record per soddisfare una domanda specificata da questo riferimento e per nessun altro scopo. LN può utilizzare questo campo in due modi:
È possibile utilizzare un codice di riferimento per mantenere collegata una raccolta di parti anche se sono incluse in cicli di spedizione differenti, ad esempio se alcune delle parti vengono trasportate a un terzista che provvederà a restituirle in un secondo momento. Variante prodotto Per variante di prodotto si intende una configurazione univoca di un articolo configurabile. La variante è il risultato del processo di configurazione e comprende informazioni quali le opzioni di caratteristica, i componenti e le operazioni. Esempio Articolo configurabile: trapano elettrico Opzioni:
Con queste opzioni può essere prodotto un totale di 6 varianti di prodotto. Variante prodotto Descrizione o nome del codice. ID elenco opzioni Identificazione delle opzioni e delle caratteristiche di un articolo configurato. L'ID viene utilizzato nella specifica dell'articolo per far corrispondere fornitura e domanda. Le specifiche ASN includono l'ID elenco opzioni. Le specifiche ASN vengono completate automaticamente a partire dalla sessione Righe ordine di ingresso (whinh2110m000). Le specifiche della riga dell'ordine di ingresso invece vengono ricavate dalla riga del programma di acquisti. Per gli articoli acquistati configurabili in Magazzino, fa parte delle specifiche soltanto l'ID elenco opzioni. Le scorte pertanto vengono gestite per ID elenco opzioni e corrispondono al totale delle scorte di tutte le varianti di prodotto con lo stesso ID elenco opzioni. Nota
Seleziona Selezionare una specifica. Utilizzo buffer scorte Avvia la sessione Utilizzo buffer scorte (whinp2202m000), che consente di trasferire le scorte impegnate agli ordini effettivi.
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