Livelli di allocazione delle scorte

I livelli di allocazione delle scorte determinano se le scorte allocate sono identificabili e tracciabili nel magazzino mediante unità di gestione oppure semplicemente registrate come scorte allocate. È possibile definire i livelli di allocazione per le combinazioni magazzino-articolo nelle sessioni Magazzino - Articolo (whwmd2510m000) e Articolo - Immagazzinamento (whwmd4100s000).

Livelli di allocazione

Di seguito sono indicati i livelli di allocazione delle scorte disponibili:

  • Magazzino
    Se le righe di ricevimento degli ordini di fornitura con specifiche vengono confermate oppure vengono creati buffer di allocazione, gli articoli ricevuti e gli articoli in buffer diventano scorte allocate. Poiché non vengono generate unità di gestione, questi articoli non sono tracciabili nel magazzino.
  • Articolo fisico

    Se le righe di ricevimento degli ordini di fornitura con specifiche vengono confermate, gli articoli ricevuti diventano scorte allocate. LN genera unità di gestione per gli articoli ricevuti e tali unità di gestione ottengono specifiche con caratteristiche identiche a quelle dell'ordine di fornitura. Gli articoli allocati sono identificabili e tracciabili nel magazzino mediante le unità di gestione e le relative specifiche.

    In tutte le procedure di magazzino, tra cui spedizione, ispezioni di ingresso e uscita, rettifiche e inventari periodici, vengono utilizzate le unità di gestione con specifiche. Se ad esempio viene creato un avviso di uscita per un ordine di domanda, LN avvisa le unità di gestione con caratteristiche di specifiche corrispondenti a quelle delle righe dell'ordine di uscita dell'ordine di domanda.

    Tuttavia, l'utilizzo di questo livello di allocazione richiede l'impostazione di alcuni parametri. Per ulteriori informazioni, consultare Impostazione delle unità di gestione per le allocazioni.

Impostazione delle unità di gestione per le allocazioni

Per utilizzare il livello di allocazione Articolo fisico, è necessario effettuare le seguenti operazioni:

  • Selezionare la casella di controllo Pegging domanda nella sessione di dettagli Componenti software implementati (tccom0500m000).
  • Selezionare la casella di controllo Unità di gestione in uso nella sessione di dettagli Componenti software implementati (tccom0500m000).
  • Selezionare la casella di controllo Unità di gestione in uso nelle sessioni Articolo - Valori predefiniti immagazzinamento (whwmd4101s000) e Articolo - Immagazzinamento (whwmd4100s000).
  • Nella sessione Magazzino - Articolo (whwmd2510m000):

    • Per attivare l'utilizzo delle unità di gestione in tutti i processi di magazzino, selezionare le seguenti caselle di controllo:

      • Unità di gestione in uso
      • Ricevimenti
      • Ispezioni in ingresso
      • Scorte
      • Ispezioni in uscita
      • Spedizioni
    • Per generare automaticamente le unità di gestione durante i processi di magazzino, selezionare Sempre o Per proprietà/impegno definitivo nei seguenti campi:

      • Genera unità di gestione automaticamente da ASN
      • Conferma ricevimenti
      • Elabora ordini di rettifica
      • Elabora ordini di inventario periodico
    • Per generare le unità di gestione quando viene rilasciato un avviso di uscita, selezionare nel campo Conferma prelievo.

Se non vengono selezionate tutte le opzioni di generazione delle unità di gestione riportate sopra, durante l'esecuzione di uno dei processi di magazzino verrà chiesto all'utente di creare manualmente le unità di gestione.

Nota

Le scorte allocate vengono elencate in base all'articolo, al magazzino e alle specifiche nella sessione Scorte allocate (whwmd2519m000). Nella sessione Unità di gestione (whwmd5130m000) è possibile visualizzare le unità di gestione e le relative specifiche.