Gestione delle regole

Per configurare le regole del motore Consigli, utilizzare le impostazioni descritte di seguito. Alcuni campi si applicano solo a determinate regole.

  1. Accedere come Amministratore applicazioni o Amministratore Gestione approvvigionamenti e scegliere Inventory Intelligence > Configurazione. I ruoli Amministratore applicazioni e Amministratore Gestione approvvigionamenti possono visualizzare, modificare e creare qualsiasi regola.

    Accedere come Addetto specializzato Inventory Intelligence e selezionare Regole. Un addetto specializzato Inventory Intelligence può visualizzare tutte le regole e modificare o creare regole specifiche di un'ubicazione per la quale dispone di autorizzazioni.

  2. Fare clic su Crea.
  3. Specificare le seguenti informazioni:
    Ordinamento regole
    L'ordinamento delle regole determina la sequenza in base alla quale viene applicata ciascuna regola del motore. Creare prima regole generali e successivamente regole specifiche. In caso contrario, la regola generale avrà priorità sul caso specifico. Una regola generale, ad esempio, può essere applicata a tutti gli articoli a magazzino o a tutti gli articoli di un'origine fornitore. Una regola specifica può invece essere applicata a una singola società o persino a un singolo articolo.

    Per modificare l'ordinamento, specificare il nuovo ordine di priorità per ogni regola nel campo Ordine e salvare.

    Nome regola
    Facoltativamente, specificare un nome per la regola.
    Attiva
    È possibile impostare una regola come inattiva. Questa opzione è utile quando si esegue la test delle regole.
    Società
    Facoltativamente, selezionare una società.
    Ubicazione
    Facoltativamente, selezionare un'ubicazione.
  4. Facoltativamente, selezionare un tipo di origine per la regola. Questa operazione è utile se si desidera impostare un comportamento diverso per gli articoli provenienti da origini diverse. È ad esempio possibile specificare in quali giorni della settimana vengono inseriti gli ordini esterni rispetto a quelli interni.
    Origine scorte non a magazzino
    Selezionare questa opzione se la regola si applica a tutti gli articoli provenienti da un'origine scorte non a magazzino, ad esempio un fornitore. Se questa opzione è selezionata, i campi Gruppo di fornitori e Fornitore sono disponibili.
    Gruppo di fornitori
    Se è stata selezionata l'opzione Non a magazzino, è possibile selezionare un gruppo di fornitori specifico. Se il campo Società è selezionato, il campo Gruppo di fornitori viene compilato automaticamente.
    Fornitore
    Se è stata selezionata l'opzione Non a magazzino, è possibile selezionare un fornitore specifico.
    Origine scorte
    Selezionare questa opzione se la regola si applica a tutti gli articoli a magazzino. Se questa opzione è selezionata, il campo Ubicazione di origine è disponibile.
    Ubicazione di origine
    Se è stata selezionata l'opzione Origine scorte, è possibile selezionare un'ubicazione.
    Articolo
    Selezionare questa opzione se la regola si applica solo a un articolo specifico. Se questa opzione è selezionata, i campi Gruppo di articoli e Articolo sono disponibili.
    Gruppo di articoli
    Se è stato selezionato il tipo di origine Articolo o Classe di scorte principale, è possibile selezionare un gruppo di articoli specifico. Se il campo Società è selezionato, il campo Gruppo di articoli viene compilato automaticamente.
    Articolo
    Se è stato selezionato Articolo per il tipo di origine, specificare un articolo. Se si specifica un articolo, il campo Società è obbligatorio.
    Classe di scorte principale
    Se è stato selezionato il tipo di origine Classe di scorte principale, è possibile selezionare una classe di scorte principale specifica. Se questa opzione è selezionata, i campi Gruppo di articoli e Classe di scorte principale sono disponibili.
    Parametri n. giorni previsto ubic. con liv. prestabilito
    Utilizzare questo campo per assicurarsi che i consigli del motore per i giorni di fornitura previsti rimangano entro l'intervallo di valori desiderato. Questo è utile, ad esempio, se si verifica un picco temporaneo della domanda che non deve determinare la generazione di un consiglio per ordinare l'articolo più spesso rispetto alla frequenza media desiderata. Specificare una soglia massima e una minima, espressa in numero di giorni, per la frequenza di fornitura prevista: giornaliera, bisettimanale o settimanale.
  5. Nella sezione Parametri grado di copertura specificare le seguenti informazioni:
    Parametri grado di copertura
    Specificare un valore percentuale per il grado di copertura. Questo benchmark viene utilizzato per le simulazioni.
  6. Nella scheda Lead time specificare le seguenti informazioni:
    Lead time predefinito
    Specificare il lead time predefinito in giorni. Se lo storico dei lead time non include dati sufficienti, per i consigli viene utilizzato questo valore. È possibile specificare un lead time per un'origine fornitore o un'origine ubicazione.

    Questo valore di lead time predefinito viene utilizzato in sostituzione del valore corrispondente specificato nei parametri di configurazione globali per gli articoli a cui si applica questa regola. Vedere Pulitura dei dati.

  7. Nella scheda Giorni di ordine specificare le seguenti informazioni:
    Programma giorni di ordine
    Selezionare i giorni della settimana per gli ordini e la frequenza. È ad esempio possibile specificare che gli ordini devono essere effettuati ogni settimana nei giorni selezionati.
  8. Nella scheda Giorni di riferimento specificare le seguenti informazioni:
    Programma giorni di ricevimento
    Selezionare Da lunedì a venerdì oppure Ogni giorno.
  9. Nella scheda Limiti inferiore e superiore specificare le seguenti informazioni:
    Limiti inferiore e superiore
    Specificare i valori limite, minimo e massimo, per le scorte a magazzino e specificare se utilizzare le unità o i giorni.
  10. Nella scheda Esclusione specificare le seguenti informazioni:
    Parametri di esclusione
    La regola relativa alle esclusioni definisce le condizioni da escludere dai consigli. In particolare, le condizioni che è possibile escludere sono Società, Ubicazione o Articolo.
  11. Nella scheda Criterio di ordine ubicazioni permanenti specificare le seguenti informazioni:
    Criterio scorte ordine max
    Questo campo viene utilizzato per risolvere i casi in cui il motore consiglia un valore minimo per la modifica di un ordine oppure il valore minimo delle scorte a magazzino per l'inserimento di un nuovo ordine. Il campo Modello massimo definisce il valore da consigliare come valore massimo dell'ordine. Specificare uno dei seguenti valori:
    • Gap corrente: selezionare questa opzione per mantenere lo scarto esistente tra il limite minimo e quello massimo dell'ordine. Se, ad esempio, il limite minimo viene diminuito di 10 unità, lo sarà anche quello massimo.
    • Frequenza ordine: il valore massimo viene calcolato in base all'utilizzo per una frequenza specificata. Se si seleziona Frequenza ordine, verrà visualizzato il campo Frequenza ordine in giorni. Se, ad esempio, si seleziona 14 giorni come frequenza dell'ordine, il valore massimo dell'ordine verrà calcolato in base a 14 giorni di utilizzo.