Rivalutazione valutaria
La rivalutazione valutaria consiste nella verifica degli importi riepilogativi espressi nella valuta di transazione rispetto ai tassi correnti. Se i tassi hanno subito modifiche, gli importi vengono rettificati in base ai nuovi tassi giornalieri o di periodo. Vengono creati importi di contropartita per conti utili o perdite non realizzati. La rivalutazione viene eseguita solo per i conti appositamente contrassegnati.
- In Contabilità generale la rivalutazione valutaria viene eseguita per i conti dettagliati contrassegnati per la rivalutazione.
Gli importi delle transazioni possono essere rivalutati per le valute funzionali, alternative e aziendali. Utilizzare i tassi giornalieri o di periodo in vigore al momento della rivalutazione.
- In Contabilità generale la rivalutazione valutaria viene eseguita per una base di reportistica. È possibile rivalutare gli importi per tutte le contabilità e le entità contabili associate alla base di reportistica oppure per un’entità, un gruppo di entità o una contabilità specifica. È inoltre possibile rivalutare gli importi per un periodo specifico (corrente, precedente e successivo) o per un intervallo di date. Infine, è possibile scegliere le valute per cui eseguire la rivalutazione.