Calcolo della prima data di scadenza
Il calcolo della prima data di scadenza dipende da diverse variabili definite dall'utente:
- Per calcolare la data del primo obbligo viene utilizzato il numero di giorni che intercorrono tra la fattura e il primo obbligo.
- In alternativa, per calcolare la data del primo obbligo è possibile utilizzare i giorni per rettifica, se specificati. I giorni per rettifica vengono utilizzati quando la data di scadenza calcolata cade tra due giorni fissi del mese.
- Gli obblighi multipli vengono rettificati in modo da essere distanziati almeno del numero di giorni compresi tra i pagamenti. Se il numero è superiore al numero di giorni compresi tra i giorni di pagamento fissi, un pagamento fisso potrebbe essere ignorato. Questa eventualità dipende dall’estensione dell'intervallo dei giorni per rettifica.
Esempio
Nell’esempio riportato di seguito viene illustrata la struttura degli obblighi di un codice termini Giorni fissi. Si considerino le informazioni seguenti relative alla fattura di esempio:
Variabile | Valore |
---|---|
Numero di pagamenti | 7 |
Giorni tra data fattura e prima data di scadenza | 10 |
Giorni tra pagamenti | 8 |
Giorni del mese dei pagamenti fissi | 5 15 25 |
Giorni dei pagamenti fissi per rettifica | 3 |
Se il numero di obblighi è 7 e i giorni del mese sono 5, 15 e 25, vengono creati sette obblighi. Le date di scadenza sono il 5, il 15 e il 25, in alternanza fino alla creazione di tutti e sette gli obblighi.
Se il numero di giorni tra la fattura e il primo obbligo cade il 27 e i giorni per rettifica sono 3, il primo obbligo può essere rettificato entro tre giorni. Deve esistere una data anteriore da utilizzare come primo obbligo.
In questo caso, aggiungendo alla data di fattura i giorni compresi tra la data di fattura e la prima data di scadenza si ottiene il 27. Il 25 è compreso nell'intervallo dei tre giorni per rettifica. Da questo insieme di variabili si ottiene il 25 come prima data di obbligo.