Triangolazione valutaria
La triangolazione valutaria rappresenta il processo di conversione di una valuta in un'altra attraverso una terza valuta.
Questo scenario è un'opzione di configurazione per ridurre il numero di relazioni dirette.
Come si utilizza la triangolazione?
Per ogni attività in cui vengono utilizzate più valute di transazione, può essere vantaggioso in termini di gestione ricorrere alla triangolazione. Uno scenario possibile può essere la gestione dei tassi di cambio tra 10 valute che comporta la presenza di 90 tassi. Se il modello aziendale supporta la triangolazione attraverso una valuta di intermediazione selezionata, i tassi da gestire potranno essere limitati a 20. Indipendentemente dall'utilizzo della triangolazione, devono esistere relazioni valutarie tra tutte le possibili combinazioni di valuta.
La triangolazione interna alla soluzione Valuta è definita a livello di relazione valutaria. Ad ogni occorrenza di tale relazione verrà quindi fatto ricorso al metodo della triangolazione per la conversione. Ciò può verificarsi in caso di conversione tra valute di transazione e valute funzionali, alternative o aziendali.
Requisiti di configurazione della triangolazione
Per utilizzare la triangolazione, è necessario configurare tre relazioni:
- Dalla valuta di origine alla valuta di destinazione, triangolata utilizzando la valuta di intermediazione senza tasso giornaliero.
- Dalla valuta di origine alla valuta di intermediazione con un tasso giornaliero definito e, se applicabile, un tasso di periodo definito.
- Dalla valuta di intermediazione alla valuta di destinazione con un tasso giornaliero definito e, se applicabile, un tasso di periodo definito.