Gestione proprietà
Nella tabella riportata di seguito sono elencati i termini relativi alla proprietà utilizzati in Financial Consolidation:
Termine | Descrizione |
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Proprietaria | Un'entità che possiede quote di un'altra entità. Una proprietaria può essere un'entità padre, ma non deve essere necessariamente così. |
Posseduta o entità interaziendale | Entità le cui quote sono state acquisite da un'altra entità. |
Gruppo | Gruppo di entità incluse nei rendiconti finanziari consolidati elaborati dall'entità padre. |
Entità padre | Un'entità holding di un gruppo. A un gruppo deve essere sempre assegnata un'entità padre. |
Controllo | Il controllo è importante per la definizione dei metodi di consolidamento, ad esempio Completo, Proporzionale, basato su patrimonio netto o Nessuno. Per identificare il metodo di consolidamento appropriato, è necessario tenere in considerazione la percentuale di controllo esercitato su un'entità. |
Proprietà | È richiesta per il calcolo delle proprietà effettiva (partecipazioni di minoranza dirette e indirette). Se, ad esempio, il controllo è pari al 50%, il metodo di consolidamento è impostato su Proporzionale. Se la proprietà è del 60%, il 60% del rendiconto finanziario viene trasferito al contesto di gruppo. |
Un'entità diventa membro di un gruppo quando è controllata direttamente o indirettamente dall'entità holding del gruppo in base al calcolo della proprietà effettiva. Tutte le relazioni tra le entità devono prima essere impostate utilizzando Proprietà entità. In seguito, tutte le relazioni tra le entità possono essere trasferite nel contesto del gruppo con i risultati di Proprietà gruppi in base al calcolo della proprietà effettiva.
La partecipazione è rappresentata dal possesso di quote o di capitale azionario. In Financial Consolidation la percentuale di possesso serve a capire quale sia il contributo apportato da un'entità a un'altra entità, che a sua volta può possedere un'altra entità, e in che modo i rendiconti finanziari dell'entità posseduta vengano rilevati nell'entità padre.
La partecipazione di maggioranza definisce l'ambito di influenza di un investitore sulla gestione dell'azienda in cui ha investito. Anche se un investitore possiede la maggioranza del capitale azionario di un'azienda, potrebbe non averne il controllo. In genere, il controllo è definito dalla proprietà, ma può anche essere ottenuto con contratti che portano ad avere la maggioranza dei diritti di voto. Di conseguenza, la partecipazione di maggioranza non è dipendente dalla proprietà, ma può essere gestita in modo indipendente. Talvolta è necessario correggere manualmente il controllo calcolato.
Il concetto di proprietà in Infor d/EPM è basato sulle variazioni di proprietà e controllo. È possibile aggiungere una richiesta di variazione solo se viene definito un aumento o una riduzione della percentuale di proprietà o di controllo oppure di entrambi per un determinato periodo. Per la percentuale totale di proprietà e controllo viene eseguito automaticamente il calcolo di roll-up per i periodi futuri. La percentuale di proprietà e controllo totale rimane invariata nei periodi successivi fino a quando non si verifica un'altra variazione.
Nella tabella riportata di seguito viene illustrato un esempio come la percentuale totale di proprietà o di controllo possa cambiare nel tempo con richieste di variazione (aumento):
Gen 2020 | Feb 2020 | Mar 2020 | Apr 2020 | Mag 2020 | Giu 2020 | Lug 2020 | |
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Proprietà/Controllo corrente | 0% | 0% | 20% | 20% | 20% | 70% | 70% |
Richiesta di variazione (aumento) | 20% | 50% | |||||
Proprietà totale | 0% | 20% | 20% | 20% | 70% | 70% | 70% |